Paste polimeriche: nuova avventura

Eccomi di nuovo sul blog per parlare delle paste polimeriche.
E' per me una nuova sfida.
Ciò che mi entusiasma  di queste paste polimeriche é che posso creare... dando spazio alla mia fantasia!

Ho cominciato comprando due libri sull'argomento:
-The art of polymery Clay millefiori techniques di Donna Kato;
-The polymery clay cookbook di J. e S. Partain.

Mi sono complicata la vita perchè ho dovuto fare la traduzione... però ne è valsa la pena.
Entrambi i libri mi sono piaciuti.
La prima pasta che ho scelto di usare è stata il fimo soft, va bene per creare gli oggetti, non va bene per le cane.
Il fimo l'ho comprato sul sito della fimosoft, costa meno e siccome abito a Milano esiste la possibilità di farlo arrivare al pick-pay in centro. Non pago le spese di spedizione.
Poi ho provato il Kato polyclay, e per le  cane va bene perchè la consistenza è dura e la cane non si deforma... un nervoso con il fimo molle!!!
Il Kato l'ho comprato da Hobbyland e poi da perlsandco.
Il Kato che ho acquistato da Hobbyland probabilmente era vecchio e si sbriciolava facilmente (principiante alle prese con il primo esperimento e poi la pasta si sgretolava...) no coment!
Non mi sono data per vinta, non ho dormito bene la notte (chissà poi perché?), e sono riuscita a creare qualcosa di decente.
Al più presto metterò le immagini.

Il secondo acquisto di Kato da Perlesandco mi ha soddisfatto molto: non si sbriciolava.
Ciao alla prossima .
Anna